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MELANOMA E TUMORI CUTANEI
La migliore arma contro il melanoma è la prevenzione.
IL MELANOMA
Il melanoma è un tumore cutaneo aggressivo che si sviluppa dai melanociti, le cellule che producono il pigmento della pelle. Si presenta spesso come una lesione cutanea asimmetrica con bordi irregolari, colore variegato e diametro superiore a 6 mm, che può comparire sia su pelle sana che da un neo preesistente. Può manifestarsi in qualsiasi parte del corpo, comprese aree insolite come la pianta del piede, i genitali o le mucose. I sintomi più comuni sono cambiamenti rapidi nell’aspetto della lesione, a differenza dei nei benigni. La diagnosi precoce si basa su visite dermatologiche con dermatoscopia e, se necessario, biopsia. Il trattamento principale è l’asportazione chirurgica, mentre nei casi avanzati si utilizzano immunoterapia e terapie target personalizzate, in base alle caratteristiche molecolari del tumore. La prevenzione del melanoma si fonda sull’evitare l’esposizione eccessiva ai raggi UV naturali e artificiali, come le lampade abbronzanti, e sull’effettuare controlli regolari della pelle, specialmente in chi ha familiarità o un fototipo chiaro.
Dieci regole per la prevenzione del melanoma
01
Auto-check mensile
Prenditi dieci minuti ed esamina regolarmente la tua pelle
02
Evita il sole di punta
Non esporti mai alla luce del sole nelle ore più calde della giornata
03
Occhio al “riflesso neve”
Fai attenzione all’esposizione solare anche in inverno in montagna e sulla neve e non sottovalutare l’effetto specchio
04
Crema Solare adeguata
Proteggi sempre la tua pelle attraverso l’utilizzo di creme solari con adeguata gradazione dei filtri quando ti espone al sole
05
Protezione massima bambini
Utilizza sempre la massima protezione coi bambini. Alcuni studi indicano che le frequenti scottature da piccoli siano un fattore predisponente il melanoma
06
Occhi protetti
Fai attenzione agli occhi proteggendoli con gli occhiali da sole
07
Cosmetici consapevoli
Utilizza in modo consapevole i cosmetici perché quando ti esponi al sole potrebbero amplificare l’effetto delle radiazioni solari
08
Stop sulla pelle scottata
Se ti sei scottato, evita di prendere nuovamente il sole nella zona arrossata
09
Cautela con le lampade UV
Fai attenzione alle lampade abbronzanti con raggi UV
10
Betacarotene a tavola
La pelle ha bisogno di nutrimento con l’assunzione di cibi ricchi di betacarotene che aiutano a proteggere la pelle dai danni delle radiazioni solari
Tumori cutanei non-melanoma
I tumori cutanei più comuni sono il carcinoma basocellulare e il carcinoma spinocellulare. Questi tumori originano in diversi strati dell’epidermide e si manifestano principalmente nelle zone di pelle esposta al sole. Generalmente evolvono lentamente, sono poco aggressivi e danno raramente metastasi.
Carcinoma basocellulare
Il carcinoma basocellulare si presenta spesso come noduli perlati, piccoli rilievi lucidi o croste che possono ulcerarsi o sanguinare, comparendo soprattutto su viso, collo e altre aree esposte al sole. La cura principale consiste nell’asportazione chirurgica completa della lesione, mentre nei casi più estesi o in aree delicate può essere necessaria la chirurgia plastica ricostruttiva. Quando la chirurgia non è possibile o risulta incompleta, si ricorre alla radioterapia. La prevenzione si basa sull’uso costante di protezioni solari, sull’evitare l’esposizione prolungata ai raggi UV e su regolari controlli dermatologici per individuare tempestivamente eventuali lesioni sospette.
Carcinoma spinocellulare
Il carcinoma spinocellulare si manifesta come lesioni ruvide, squamose o ulcerate, spesso sanguinanti o dolorose, e tende a svilupparsi nelle zone più esposte al sole con una crescita più rapida rispetto al basocellulare. La terapia scelta è la rimozione chirurgica della lesione, mentre nei casi più avanzati o in cui la chirurgia non è praticabile si utilizza la radioterapia. Per le lesioni superficiali è possibile impiegare la terapia fotodinamica. La prevenzione include l’utilizzo di protezioni solari adeguate, la limitazione dell’esposizione solare e visite dermatologiche regolari per una diagnosi precoce.